Responsabili: Mauro Cremaschi (Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università Statale di Milano),
Anna Maria Mercuri (Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio), Anna Revedin (Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria)
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L’interazione uomo-ambiente, nelle sue diverse valenze, è oggi un tema di scottante attualità, sia dal punto di vista dei mutamenti climatici, sia da quello dell’impatto ambientale e dello sfruttamento e iper-sfruttamento del territorio.
In questa sessione l’ambiente è preso in considerazione in quanto è lo scenario nel quale l’uomo, a partire dal più lontano passato, si procaccia il cibo, di volta in volta subendone i condizionamenti – ad esempio nel quadro dei cambiamenti climatici - o modificandolo per adeguarlo alle proprie necessità economiche e di vita.
Poiché i modi di tale interazione appaiono profondamente differenziati nei diversi periodi della pre-protostoria, il tema viene svolto separatamente per macro-periodi.
Nella fase pleistocenica (Paesaggi di caccia e raccolta) si osservano soprattutto esempi di adattamento delle strategie di caccia e di raccolta alle situazioni climatiche e alle potenzialità offerte dall’ambiente.
Nel corso dell’Olocene, ossia a partire dal Mesolitico e soprattutto dal Neolitico (Paesaggi agrari e pastorali), benché clima e ambiente restino fortemente condizionanti, i progressi tecnologici e la crescita demografica, a cui si correlano aumentate necessità produttive, inducono un progressivo impatto ambientale, che tende a modificare più o meno profondamente l’ambiente, ad esempio mediante estesi disboscamenti o con le prime forme di gestione delle acque.
Il tema viene trattato mediante una serie di casi-studio relativi a territori o a siti che sono stati oggetto di approfonditi studi multidisciplinari, condotti da geo-archeologi, archeologi, paleobotanici e paleozoologi.
Nella Sessione 2 sono previste:
- relazioni su casi di studio relativi a Paesaggi di caccia e raccolta e a Paesaggi agrari e pastorali
- dibattito sulle relazioni che verranno ascoltate durante il convegno e sulle comunicazioni inerenti il tema.
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Un impianto idraulico di drenaggio e irrigazione della campagna costituto da canalette, pozzi e cisterne.
Inizio della media età del Bronzo, Cortile S. Martino (Parma) (Foto Soprintendenza Archeologia dell’Emilia Romagna). |
